AGRIGENTO. «Agrigento è la mia città, ho imparato ad amarla crescendo ascoltando i racconti di chi era nato prima di me, di chi a quel tempo la chiamava con un altro nome. Allora la mia città si chiamava Girgenti. Per questo mi piace ancora chiamarla così Girgenti. Il sindaco Lillo Firetto ha generosamente restituito quell'antico nome al nostro centro storico ed ha candidato la nostra città ad essere capitale della cultura nel 2020. Ne sarei felice ed orgoglioso e mi spenderò in tutti i modi affinché ciò avvenga. In quella data Agrigento compirà 2600 anni e sarebbe un compleanno degno della sua magnificenza». Lo ha scritto l'attore e regista Gianfranco Jannuzzo a sostegno del progetto «Agrigento 2020 Capitale italiana della cultura». «Stupisce e innamora chi la vede per la prima volta - ha aggiunto Jannuzzo -, incanta e appassiona chi come me ci è nato perché nonostante si tratti del luogo della memoria a comandare è il cuore più che la testa».