SCIACCA. Si conclude questa sera la prima parte dello «Sciacca Film Fest», l’edizione del decennale, che riprenderà nel prossimo mese di settembre. Un’edizione speciale in occasione dell'importante anniversario de festival cinematografico saccense che ha trovato come location inedita l'atrio superiore del palazzo municipale.
Ieri la proiezione del docufilm «L'eredità di Falcone e Borsellino», di Giuseppe Di Lorenzo, Francesco Nuccio e Franco Nicastro, ha aperto la serata. I giornalisti dell'Ansa Sicilia autori del documentario dedicato ai giudici Falcone e Borsellino già oggetto di una mostra fotografica inaugurata lo scorso 19 agosto - sempre allo Sciacca Film Fest e ancora visitabile nell'atrio superiore del palazzo municipale - hanno dato vita ad un dibattito al quale ha partecipato anche il procuratore generale di Bologna, Ignazio De Francisci. Poi la proiezione de «La voce di Rosa» di Nello Correale, a cui ha fatto seguito quella de «Le due Sicilie» di Alessandro Piva, opera vincitrice della scorsa edizione del festival.
Quello di stasera sarà l’appuntamento conclusivo dello Sciacca Film Fest che tornerà poi dal 13 al 17 settembre prossimo con la consueta competizione festivaliera al complesso monumentale della Badia Grande. Il programma della giornata prevede alle 20 la proiezione «Vincenzo Raso ricorda Pietro Germi. I retroscena inediti di Sedotta e Abbandonata» di Vincenzo Raso e Giuseppe Prestia, mentre alle 21 la proiezione «Tahrir» di Stefano Savona. Chiuderà, alle 22,30, «L'ombra del Padrino. Ricerche per un film» di Giuseppe Schillaci, pellicola del 2015.