NARO. A piedi scalzi e sotto il sole cocente hanno tirato, con corde di centinaia di metri, il carro - la "straula" - del simulacro di San Calogero. Alcuni dei devoti hanno pregato in silenzio, altri - la maggior parte - hanno urlato, come da tradizione - «Viva Diu e viva San Calò». Ieri, a Naro, è stato il "giorno del miracolo". A rendere omaggio al Santo nero, migliaia e migliaia di fedeli - provenienti anche dai paesi del circondario - dall'animo ricolmo di gratitudine ed amore, ma anche curiosi ed appassionati di tradizioni popolari locali. La processione, ma non soltanto, è stata ripresa dalle telecamere de «La vita in diretta». Una troupe, per l'intera giornata, è stata al lavoro fra il santuario di San Calogero e la Matrice.