CANICATTI'. Il vincolo di interesse culturale c'è. A volerlo è stata la Sovrintendenza ai beni culturali ed ambientali di Agrigento. Il vincolo è stato posto sulla casa di famiglia - la dimora storica - del giudice Rosario Livatino. E non è altro che il primo passo verso la creazione di una «casa museo». «La casa con i suoi ricordi, scritti autografi, foto ed effetti personali, mantenuta nel tempo nella sua originaria integrità, grazie al provvedimento di tutela, - ha scritto ieri ufficialmente il sovrintendente Gabriella Costantino - potrà essere preservata da usi impropri, conservata nei suoi caratteri architettonici originari ed elevata a simbolo di legalità». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE