SAMBUCA. Un’altra ondata di turisti è arrivata ieri a «Sambuca Borgo dei Borghi». Un migliaio i visitatori che hanno trascorso la domenica tra i vicoli Saraceni, i tesori di Palazzo Panitteri, l’area archeologica di Monte Adranone. Da Marsala è arrivata una delegazione guidata dal vice sindaco Agostino Licari, mentre l’istituto Alberghiero di Bisacquino ha mandato una trentina di alunni che hanno accompagnato i visitatori. Insomma, Sambuca catalizza ormai una grande attenzione a livello regionale e adesso si attendono gruppi di turisti che, in partiolare durante la prossima stagione estiva, arriveranno da altre regioni d’Italia. «Questa è la nostra grande scommessa – dice il vice sindaco, Giuseppe Cacioppo – che siamo certi di potere vincere contribuendo alla crescita dell’intero territorio perché noi vogliamo muoverci unitamente alle zone del trapanese a noi vicine, all’intera area del Belice ed a tutta quella di Sciacca». Gli alunni dell’Alberghiero di Bisacquino torneranno a Sambuca anche nelle prossime settimane, guidati dall’insegnante Francesca Di Miceli, nell’ambito del progetto alternanza scuola lavoro. E ieri a Sambuca è stato anche il giorno di “Carrubello”, lo spettacolo di Sergio Vesperino, andato in scena al teatro L’Idea, con l’attore che ha voluto rendere omaggio al paese dell'agrigentino che a Pasqua ha conquistato il titolo di Borgo dei Borghi 2016. Carrubello è un borgo immaginario ed a raccontarlo è un improbabile abitante, voglioso di svelare un segreto. Questo strano, buffo e strampalato personaggio narra di come il paese e tutti i suoi abitanti siano stati soggiogati, trasformati e rimodellati da un solo fatto. Da una storia davvero curiosa e complicata. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE