Agrigento

Venerdì 22 Novembre 2024

Carnevale di Sciacca, la polemica: «Niente tagli, i premi ai carri non si toccano»

SCIACCA. Niente riduzione del badget per i carri allegorici. Il Comune può tagliare altre spese per la festa, ma nessuna sforbiciata ai premi per i carri. È la posizione dei carristi in un momento in cui l’assessore allo Spettacolo, Salvatore Monte, è già in moto per l’organizzazione della festa, a cominciare dalla pubblicazione del bando riguardante il concorso dei carri allegorici. Il Comune vuole organizzare una manifestazione che duri quattro giorni e non sei e che, soprattutto, costi meno rispetto al passato, non più di 150 mila euro. L’edizione 2014, tra pubblico e privato, è costata circa mezzo milione di euro. Nel 2015 sarà in campo solo il Comune. Tra i carristi c’è chi, come Filippo Leone, non vuol sentir parlare di realizzare carri allegorici e chi, come Vincenzo Cucchiara, è pronto a rimettersi all’opera, ma ad una condizione: niente tagli ai premi per i carri. Al primo classificato, fino a quest’anno, è stato assicurato un premio di 25 mila euro. «Noi siamo tutti d’accordo nel non accettare alcuna riduzione dei premi per i carri – dice Cucchiara – perché già nella scorsa edizione nessuno ha coperto le spese. Non capisco perché quando si parla di tagli si pensa subito ai carri e non ad altre componenti della festa». Se il taglio, invece, dovesse prevedere il numero dei carri, inferiore a sei, si può discutere. «Se c’è una decisione di questo genere per ridurre i costi noi la accetteremmo, ma faccio notare – dice Cucchiara – che la festa la fanno i carri allegorici. E, dunque, più sono i carri e più bella è la festa». Nella riunione di maggioranza di due giorni fa l’assessore Monte ha esposto il suo piano per la prossima edizione della festa. «La maggioranza ha condiviso – hanno scritto in una nota i gruppi che sostengono la giunta comunale - la possibilità di realizzare nel 2015 il carnevale di Sciacca con un budget ridotto.    

leggi l'articolo completo