Imbrattati quattro pannelli della mostra «Servus inutilis. De Gasperi e la politica come servizio», allestita presso la chiesa Maria Santissima del Rosario a Ribera. L'allestimento è uno degli eventi della Festa dell’Amicizia che si concluderà oggi. Qualcuno ha imbrattato la faccia di De Gasperi, un pannello che inneggia alla pace, e disegnato con un pennarello i simboli della stella e della falce e martello. «Il gesto vandalico offende non solo la memoria di uno statista esemplare, ma anche il senso civico e il rispetto per la cultura e la storia repubblicana - dichiarano Totò Cuffaro, segretario nazionale della DC, Laura Abbadessa, presidente DC Sicilia e l’onorevole Carmelo Pace, capogruppo DC all’Ars -. Colpire De Gasperi significa colpire i valori fondanti della nostra Repubblica: libertà, solidarietà, impegno per il bene comune. La Democrazia Cristiana non si lascerà intimidire da simili atti di inciviltà. Continueremo a promuovere la memoria, il pensiero e l’eredità morale di Alcide De Gasperi con ancora maggiore determinazione. La politica del servizio, come insegnava De Gasperi, è più forte di ogni provocazione».