Agrigento

Sabato 04 Ottobre 2025

I liceali al corteo Pro Pal di Agrigento «rientreranno in classe se accompagnati da un genitore»

Oltre un migliaio di manifestanti, studenti di scuole superiori e universitari, sono partiti da Palazzo Nuovo a Torino, annunciando di volere bloccare nuovamente la città, 2 ottobre 2025. ANSA / ALESSANDRO DI MARCO

La Cgil di Agrigento contesta la circolare disposta dalla dirigente scolastica del liceo scientifico Leonardo, Patrizia Pilato, apparsa ieri nella app dell’istituto mentre era in corso lo sciopero generale per la Palestina, con cui è stato comunicato agli studenti assenti che «potranno rientrare a scuola solo se accompagnati da un genitore». Il sindacato stigmatizza la decisione, definendola «una scelta grave e lesiva del diritto costituzionale di sciopero e di libera partecipazione alla vita democratica del Paese». «Gli studenti, come cittadini e come comunità scolastica, hanno piena legittimità a manifestare il proprio dissenso e a sostenere iniziative che parlano di pace, diritti umani e giustizia internazionale - dice il segretario della Cgil di Agrigento, Alfonso Buscemi - Ci appelliamo alla coscienza delle istituzioni nate per far lievitare le coscienze, cosa diversa è mortificarle. Auspichiamo che la scuola torni ad essere luogo di confronto, libertà e crescita critica, non di imposizioni e limitazioni arbitrarie. Il tentativo di condizionare o limitare la partecipazione degli studenti non solo contrasta con i principi democratici, ma tradisce la missione educativa che dovrebbe guidare l’istituzione scolastica».

leggi l'articolo completo