Agrigento, calci e oggetti lanciati contro il portone della caserma dei carabinieri: bloccato un giovane
Un uomo di 29 anni di Sciacca, con problemi mentali, si è scagliato contro il portone d’ingresso della caserma Biagio Pistone, sede del comando provinciale dell’Arma. Oltre a prenderlo a calci ha scagliato contro il portone ciottoli recuperati per strada urlando «arrestatemi, arrestatemi, arrestatemi!». Il piantone ha dato l’allarme e in piazza Vittorio Emanuele è giunta anche la prima pattuglia disponibile della sezione volanti della questura. L’uomo è stato bloccato e calmato. A farlo parlare - tranquillizzandolo - è stato il comandante provinciale dei carabinieri, il colonnello Nicola De Tullio che è accorso sull'uscio principale al fianco dei suoi uomini. Dopo lo sfogo, l'uomo s'è lasciato accompagnare da un’autoambulanza del 118 al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio. Ad Agrigento, nel marzo del 2010, un trentenne di Raffadali accoltellò il piantone: un carabiniere ventisettenne di Frosinone, in servizio nella città dei Templi da circa 3 mesi.