Sono tre i feriti gravi sul barcone, approdato in nottata a Lampedusa, a bordo del quale c'erano pure due cadaveri. Il mezzo è stato avvistato e agganciato ieri pomeriggio da una motovedetta della guardia costiera.
I due giovani uomini, secondo la prima ricostruzione, potrebbero essere morti a causa di ustioni da idrocarburi. Sul natante, partito - secondo quanto riferito dai sopravvissuti da Sabratah, in Libia - anche due donne e un uomo ustionati e subito portati al Poliambulatorio.
Una donna, in particolare, è risultata essere in gravi condizioni. Gli altri 53 pakistani, sudanesi, bengalesi, somali ed egiziani, fra cui 2 donne e 3 minori, subito dopo lo sbarco sono stati accompagnati all’hospot di contrada Imbriacola. Sono stati, in tutto, 5 gli sbarchi di ieri sull'isola, con un totale di 281 persone. Da Lampedusa, con i traghetti della mattina e della sera, sono stati trasferiti 285 migranti. Nella struttura di accoglienza, al momento, sono rimasti 98 ospiti.
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