Chi è il commerciante agrigentino Giovanni Salamone che ha confessato l'omicidio della moglie
Il femminicidio che ha sconvolto la tranquilla comunità di Solero, un piccolo paese di circa 1.600 abitanti a meno di dieci chilometri da Alessandria, potrebbe essere scaturito nelle prime ore del mattino da una lite in camera da letto che si sarebbe trasformata in una tragedia. Diverse coltellate, l'omicidio e infine la telefonata ai carabinieri con la confessione scioccante: «Venite, ho ucciso mia moglie». I protagonisti di questa drammatica vicenda sono due volti ben noti nella provincia di Agrigento. Giovanni Salamone, 61 anni, agricoltore e commerciante di prodotti agricoli, è anche un attivista ambientalista da tempo impegnato con l'associazione Mareamico, in particolare nella tutela di Punta Bianca. Nel 2020 aveva provato a entrare in politica candidandosi al consiglio comunale senza riuscire nell'impresa. La vittima, Patrizia Russo, 53 anni, era una stimata insegnante di sostegno. Aveva lavorato prima alla scuola media Castagnolo di Agrigento e poi all'istituto Andrea Camilleri di Favara: Sempre sorridente e disponibile era apprezzata da colleghi e studenti per la sua grande professionalità e la passione per l'educazione.