È stato identificato il migrante che ha perso la vita lo scorso lunedì. Si tratta di un siriano ventinovenne che viaggiava, con destinazione Lampedusa, assieme a due familiari, rimasti illesi. Il giovane che inizialmente s’era detto fosse caduto in mare, è invece morto perché intossicato dall’inalazione di idrocarburi. Dopo lo sbarco a molo Favarolo, proprio perché intossicati dai vapori degli idrocarburi, quattro migranti sono stati portati al poliambulatorio. Nessuno di loro è risultato essere in pericolo di vita. L’identificazione del giovane è stata possibile per la presenza dei familiari. L’ispezione cadaverica effettuata, nella camera mortuaria del cimitero di Cala Pisana (nella foto), ha invece permesso di attribuire le cause del decesso.