Una migrante mediorientale di 49 anni è stata salvata dopo lo sbarco a Lampedusa insieme ai figli, dal poliambulatorio dell’Isola. La donna è risultata infatti affetta da una «sindrome coronarica acuta» durante gli accertamenti: è scattato quindi il trasferimento in elisoccorso al reparto di cardiologia intensiva dell’ospedale Ingrassia di Palermo. La signora aveva accusato dolori allo sterno subito dopo il triage sul molo che hanno spinto i medici del poliambulatorio dell’Asp di contrada Grecale a chiedere il ricovero urgente nella struttura sanitaria del capoluogo siciliano. «Abbiamo fatto la coronarografia e somministrato la terapia anti-ischemica - ha spiegato il direttore della cardiologia, Sergio Fasullo - la signora adesso sta bene ed ha subito instaurato uno splendido rapporto con il personale del reparto che ha, anche, accudito i figli della paziente. Tutte le procedure si sono svolte in piena condivisione e collaborazione con la Croce Rossa, il servizio 118 e la Prefettura. La diagnosi tempestiva al ppioliambulaoliambulatorio di Lampedusa ed il trasferimento all’Ingrassia hanno consentito di intervenire efficacemente, salvando, di fatto, la signora. Il sogno della donna è di potersi presto ricongiungere, insieme ai figli, ai parenti che vivono in Germania».