Una riduzione della dotazione idrica del 25% ai Comuni forniti dall’acquedotto Favara di Burgio e una riduzione del 40% a quelli forniti dal sistema formato dagli acquedotti Fanaco, Voltano e Tre Sorgenti. A segnalarlo alla prefettura di Agrigento, al genio civile e a tutti i sindaci dell’Agrigentino è stato il direttore generale dell’Aica, Claudio Guarneri. «Tali riduzioni stanno comportando significativi disagi alle utenze del territorio gestito da Aica - scrive Guarneri -. La nostra volontà è quella di ripartire in maniera equa tali riduzioni. È necessario convocare, e con urgenza, il tavolo tecnico permanente sulla crisi idrica del territorio di Agrigento per porre in essere quanto necessario alla decurtazione orizzontale delle riduzioni».