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Un'altra tragedia sul lavoro, un operaio di 21 anni di Canicattì è morto travolto da un elevatore

Angelo Giardina si trovava nel capannone di un’impresa edile che produce manufatti in calcestruzzo

Incidente in via Roma

Ancora, un'altra tragedia sul posto di lavoro. Un operaio di 21 anni, Angelo Giardina, è morto mentre era al lavoro nel capannone di un’impresa edile che produce manufatti in calcestruzzo di Canicattì, nell’Agrigentino.

Secondo una prima ricostruzione sarebbe rimasto travolto da carrello elevatore che stava manovrando. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri e   il personale del 118. La Procura di Agrigento ha aperto un’inchiesta.

«Anche oggi siamo costretti a commentare l'ennesima tragedia sul lavoro, in questo caso la perdita di una giovane vita - ha dichiarato il segretario provinciale della Cgil, Alfonso Buscemi - lanciando ancora una volta un appello a rivedere il sistema dei sub appalti e quello della sicurezza, soprattutto nei cantieri edili».

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