Un barchino di 8 metri è affondato nelle acque antistanti a Lampedusa. La motovedetta Cp289 della guardia costiera ha tratto in salvo 49 bengalesi, ivoriani, guineani e senegalesi. Secondo i migranti, già sbarcati su molo Favarolo, vi sarebbero persone disperse. Le dichiarazioni sono al momento contrastanti e il numero di coloro che mancherebbero all’appello viene dato come imprecisato. Il natante sarebbe partito da El Amra alle ore 21 di martedì. Ognuno dei migranti a bordo, per la traversata verso Lampedusa, ha pagato 2 mila dinari tunisini. Intanto la squadra mobile della questura di Agrigento ha arrestato due tunisini perché rientrati illegalmente in Italia, attraverso la frontiera marittima di Lampedusa, nonostante il decreto di respingimento. I due, su disposizione del pm di turno, sono stati posti ai domiciliari nell’hotspot di contrada Imbriacola.