Il giudice Antonella Ciraulo del tribunale di Agrigento ha condannato a 3 anni e 7 mesi di reclusione Salvatore Tuttolomondo, 39 anni, di Porto Empedocle, che al momento si trova nella casa circondariale di Castelfranco Emilia. Il procuratore aggiunto Salvatore Vella che aveva chiesto la pena di 4 anni. Tuttolomondo - a giugno del 2020 - qualificandosi, dopo aver mostrato dei tesserini, come carabiniere prima, poi come poliziotto e infine come finanziere e fingendo dei controlli ha rubato alcuni portafogli ad Agrigento. L’imputato, che è stato difeso dall’avvocato Luigi Troja, è stato assolto dalle ipotesi di furto aggravato perché a seguito dell’entrata in vigore della riforma Cartabia per questi reati è adesso necessaria (mentre prima c’era una procedibilità d’ufficio) la denuncia-querela della vittima. È stato condannato perché «illecitamente ha detenuto segni distintivi, contrassegni o documenti di identificazione in uso ai corpi di polizia, ovvero oggetti o documenti che ne simulano la funzione».