Con la scusa di consegnare la cena in camera, avrebbe abusato di una turista di trent'anni. E' successo in un albergo di San Leone, ad Agrigento, dove un dipendente della stuttura è stato prima denunciato dalla donna ed è ora stato rinviato a giudizio. L'uomo, un 62enne di Canicattì, avrebbe bussato alla porta della donna per consegnarle il cibo, ma sarebbe entrato senza il suo consenso, spingendola contro il muro, abbracciandola e provando a baciarla. La giovane ha raccontato di essersi opposta a questo comportamento, ma l'uomo avrebbe ritentato, toccandole il seno. La turista sarebbe poi riuscita ad allontanarlo, ma quattro giorni dopo ha presentato una denuncia ai carabinieri che hanno informato la procura. La vicenda arriva adesso in aula per l'udienza preliminare che è prevista il 18 dicembre: l'uomo è accusato di violenza sessuale aggravata L'ultimo caso di violenza ai danni di una turista, in Sicilia, risale soltanto alla metà di agosto. A Noto la polizia ha arrestato un 32enne dopo la denuncia di una ventinovenne olandese che ha presentato una denuncia. Secondo quanto è stato ricostruito, la donna, mentre faceva la doccia nei bagni pubblici al lido di Noto, sarebbe stata importunata dall'uomo che si sarebbe introdotto nell’area in cui si trovano le docce tentando di abusare della ragazza.