Daspo urbano e avviso orale per un ventenne di Licata: per più anni, non potrà avvicinarsi in piazza Progresso, dove lo scorso 16 settembre ha creato il caos. Qualora dovesse farlo, rischierebbe da uno a tre anni di reclusione e una multa da 10 a 24 mila euro. A firmare il Daspo urbano è stato il questore di Agrigento Emanuele Ricifari.
A denunciare il ragazzo, e lo hanno fatto d’ufficio, erano stati i poliziotti del commissariato. Le ipotesi di reato avanzate sono state danneggiamento e minacce aggravate. Il licatese, ubriaco, ha prima danneggiato gli arredi esterni del bar dove si trovava e poi avrebbe aggredito il titolare e, con un bastone, anche un collaboratore.
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