E’ morto per asfissia neonatale il piccolo che è nato sul barchino sul quale, assieme ad altre 39 persone, si era imbarcata, da Sfax, la madre: una ventenne nordafricana. Non hanno dubbi i medici del Poliambulatorio di Lampedusa dove la donna è stata portata subito dopo lo sbarco di ieri e da dove è stata trasferita, in elisoccorso, all’ospedale Civico di Palermo. La donna, secondo quanto emerge, viaggiava da sola. Quando è sbarcata, con in braccio il cadavere del figlioletto, i medici hanno accertato che madre e figlio erano ancora legati dal cordone ombelicale e che la donna non aveva espulso per intero la placenta. Ecco perché si è reso necessario il suo trasferimento in un reparto di Ginecologia ed Ostetricia. Il neonato, subito dopo il parto, durante il quale la donna è stata aiutata da alcune donne presenti sul barchino, avrebbe emesso un paio di vagiti, poi è spirato.