La polizia sta indagando su un fatto di cronaca avvenuto a Licata. Un'autovettura di proprietà di un bracciante agricolo di 35 anni, che veniva però utilizzata dalla sorella, una casalinga trentasettenne, è stata data alle fiamme in via Vetruvio. All'arrivo dei vigili del fuoco che hanno spento le fiamme, la Fiat Grande Punto era già gravemente compromessa. Non sembrano esserci dubbi sull'origine dolosa del rogo. Tra l'altro, dentro l'auto è stata trovata una bottiglia di plastica dentro la quale sarebbero state trovate tracce di liquido infiammabile. I poliziotti hanno sequestrato il contenitore per esaminarlo. La Procura della Repubblica di Agrigento ha aperto un fascicolo di indagine ad opera di ignoti, anche se testimoni hanno dichiarato di aver visto due persone a bordo di uno scooter allontanarsi dal luogo dell'incendio poco prima che divampasse. Gli agenti hanno sentito in commissariato anche i proprietario del mezzo e la sorella che utilizzava e deteneva di fatto il mezzo.