Sarebbe arrivato a minacciare la moglie con un coltello per non farla uscire di casa. E' una delle accuse indirizzate a Cristian Poni, un uomo di 42 anni di Agrigento, per la quale è stata richiesta una condanna a due anni e dieci mesi. Il fatto di cronaca risale alla fine del 2019 quando, secondo la ricostruzione dell'accusa, Poni si sarebbe macchiato dell'ennesimo atto di maltrattamento nei confronti dell'ex coniuge. Il 42enne è anche indiziato per stalking, viste le continue persecuzioni. La donna, vittima dei reati sopra citati, si è costituita parte civile tramite l'avvocato Antonio Provenzani. Stamani l'arringa nell'aula della prima sezione penale del tribunale di Agrigento, portata avanti dal legale che difende Cristian Poni che ha contestato l'impianto accusatorio e la ricostruzione dei fatti, chiedendo di assolvere il suo cliente o, in subordine, di riqualificare il reato in molestie. La sentenza verrà letta il prossimo 15 dicembre.