Rispettata la volontà di una donna di 80 anni di Santo Stefano Quisquina che in vita aveva espresso più volte il desiderio di donare gli organi per dare la possibilità ad altri esseri umani di salvarsi e continuare a vivere. L'ottantenne, ricoverata da tempo in rianimazione all'ospedale "San Giovanni Di Dio" di Agrigento, è morta sabato scorso e i familiari hanno deciso di acconsentire all'espianto di reni, cornee e fegato che sono stati trasferiti urgentemente, grazie all'elisoccorso, all'Ismett di Palermo.
Ad eseguire il delicato espianto sono stati il responsabile del Centro prelievi dell'ospedale "San Giovanni Di Dio: Rosi Provenzani, il primario dell’unità operativa complessa di Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva Gerlando Fiorica e gli infermieri Calogero Vella, Antonino Vullo e Giulia Castro.
Qualche settimana fa, all'ospedale San Giovanni Di Dio di Firenze, è stato trapiantato un fegato appartenente ad una persona di 100 anni, 10 mesi e un giorno. Un espianto che non ha precedenti nella storia. L'organo della donna donatrice è stato giudicato idoneo ed è stato trapiantato con successo in una persona in lista d'attesa presso l'Azienda ospedaliero-universitaria di Pisa. L'operazione è riuscita e il paziente che ha ricevuto il fegato in regalo dall'anziana donna deceduta è in buone condizioni.
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