L’Agenzia delle dogane e dei monopoli ha eseguito presso una società di autotrasporto di Licata un controllo qualitativo sul gasolio contenuto nel serbatoio del distributore di carburanti per uso privato, utilizzato dalla società per il rifornimento dei propri mezzi di trasporto. Dalle analisi chimiche effettuate sul campione di gasolio prelevato è emersa la non conformità del prodotto, non avente caratteristiche tipiche del gasolio per autotrazione bensì quelle del cosiddetto gasolio «motopesca, riscaldamento o marino», assoggettato ad un’accisa agevolata.
L’irregolarità è stata segnalata alla procura di Agrigento. Il rappresentante legale è stato denunciato per il reato di cui all’art. 40 del Tua (Testo unico ambientale), «sottrazione all’accertamento o al pagamento dell’accisa sui prodotti energetici», in quanto il prodotto detenuto dalla società di autotrasporto è stato oggetto di miscelazione non autorizzata e quindi clandestina.
Su disposizione del gip del tribunale di Agrigento, l’Ufficio delle Dogane di Porto Empedocle ha eseguito il sequestro preventivo del distributore di carburante ad uso privato della società e il sequestro preventivo della somma di 4.524,31 euro, l’equivalente dell’imposta evasa su complessivi 7.328 litri di gasolio.
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