«La San Marco della Marina sta imbarcando l’ultimo gruppetto di migranti ospiti dell’hotspot e poi prenderà il largo per Porto Empedocle dove giungerà domattina. I 600 migranti verranno dislocati fra la Sicilia e il resto della penisola, mentre la nave della Marina tornerà a Lampedusa per caricare altri 600 ospiti della struttura d’accoglienza. Domani sera (10 luglio) dovrebbe inoltre partire un grosso pattugliatore della Guardia di finanza che imbarcherà altre 120 o 150 persone. Se non lunedì, al massimo martedì, completeremo i trasferimenti». A fare il punto della situazione, dopo aver fatto un sopralluogo all’hotspot di Lampedusa e dopo un incontro con tutti gli enti( coop che si occupa della gestione della struttura, Comune e le forze dell’ordine coinvolte), è il prefetto di Agrigento, Maria Rita Cocciufa. «Lavoriamo alacremente e continueremo a farlo - spiega - . E’ stata fatta già ieri, d’intesa con il Comune, una raccolta straordinaria di rifiuti presenti all’hotspot e naturalmente verrà ripulito ulteriormente». Fra le difficoltà che si sono registrate e che hanno anche rallentato le procedure di pre-identificazione degli ospiti, anche la mancanza di mediatori. Si parla di contratti ed incarichi scaduti. «Oggi ci sono stati degli innesti significativi grazie a Frontex e Unhcr. Stiamo cercando di rimettere in piedi un meccanismo - garantisce il prefetto di Agrigento - che ha avuto dei momenti di difficoltà, da parte nostra l’attenzione è assoluta». Le condizioni meteo dovrebbero tornare buone, e di fatto facilitare nuove traversate, già nella serata di domani, se non lunedì. Per 15 giorni, poi, il mare sarà calmo.