La maxi operazione antimafia «Oro bianco», che ha fatto luce sul cosiddetto «paracco», ovvero la cosca mafiosa alternativa a Cosa nostra e alla Stidda, approda in aula per l’udienza preliminare. I pubblici ministeri della Dda di Palermo, Claudio Camilleri, Gianluca De Leo e Pierangelo Padova, hanno chiesto il rinvio a giudizio di tutti i 34 indagati. La nuova cosca, secondo l’accusa, sarebbe stata messa in piedi dal 60enne Rosario Pace di Palma di Montechiaro, appartenente alla storica famiglia. L’indagine ha sgominato pure un vasto traffico di cocaina che sarebbe stato gestito dal clan. Nel blitz, eseguito dai carabinieri all’alba del 13 gennaio, è finito in carcere pure il consigliere comunale di Palma di Montechiaro, Salvatore Montalto, 52 anni, arrestato con l’accusa di associazione mafiosa e dimessosi all’indomani dell’arresto. La Dda, fra le altre cose, gli contesta di avere messo a disposizione del clan i servizi bancari dell’Unicredit di cui era dipendente. In carcere sono finiti pure lo stesso Rosario Pace; Domenico Manganello, 46 anni, di Palma; Sarino Lauricella, 52 anni, di Palma; Sarino Lo Vasco, 53 anni, di Palma; Tommaso Vitanza, 70 anni, di Palma; Giuseppe Morgana, 36 anni, di Palma; Gioacchino Pace, 50 anni, di Palma; Salvatore Emanuele Pace, 33 anni, di Palma, Gioacchino Rosario Barragato, 60 anni e Giuseppe Blando, 46 anni, di Favara. Ai domiciliari, per ragioni legate all’età, il 74enne Calogero Lumia. Ecco la lista di tutti gli imputati: Roberto Alletto, Giuseppe Amato, Gioacchino Rosario «Colarino» Barragato, Vincenzo Bennardo, Giuseppe Blando, Francesco Bonsignore, Salvatore Carusotto, Salvatore Curto, Vincenzo Curto, Vincenzo Fallea, Giuseppe Farini, Federico Gallea, Giuseppe Gallea, Sarino Lauricella, Maurizio Licata, Sarino Lo Vasco, Calogero Lumia, Domenico Manganello, Angelo Mangiavillano, Gioacchino «Sicilia» Mangiavillano, Rosario Meli, Vincenzo Messina, Salvatore Montalto, Calogero «U russu» Monterosso, Giuseppe Morgana, Rocco Novella, Carmelo Pace, Emanuele Salvatore Pace, Gioacchino Pace, Giuseppe Pace, Rosario Pace «Sbizzale», Giovanni Scaccia, Salvatore Troia, Angelo Vaccaro e Tommaso Vitanza. L’udienza preliminare è in programma il 7 dicembre, davanti al gup di Palermo Stefania Brambille.