Un mese dopo l’operazione - condotta da Dia, Guardia di Finanza e carabinieri - che hanno eseguito 8 provvedimenti di fermo nei confronti dei vertici di Girgenti Acque, società che gestiva il servizio idrico prima del commissariamento, nel novembre del 2018, la procura chiude l’inchiesta per 58 indagati. Nella lista dei 58 indagati a cui è stato notificato l’avviso di fine inchiesta ci sono i vertici di Girgenti Acque prima del commissariamento, politici, professionisti, forze dell’ordine, l’ex prefetto Nicola Diomede e il presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè al quale si contesta l’accusa di finanziamento illecito al partito. Il pool di pm - coordinato dal procuratore Luigi Patronaggio e dall’aggiunto Salvatore Vella e composto dai pm Antonella Pandolfi, Sara Varazi e Paola Vetro - non arretra rispetto all’impostazione originaria che ha portato ai fermi di 8 persone, che non hanno superato il vaglio di gip e tribunale del Riesame che hanno rimesso tutti in libertà. Fra i reati contestati l’associazione a delinquere, il concorso esterno, l’abuso di ufficio e la truffa. L’inchiesta «Waterloo» ruota attorno alla figura dell’imprenditore Marco Campione, ex presidente e «dominus» di Girgenti Acque, al quale si contesta di avere messo in piedi un sistema di corruzione a tutti livelli. All’imprenditore cinquantanovenne si contesta di avere architettato un sistema di connivenze a tutti i livelli - amministrativo, politico e professionale - in grado di garantire la crescita del suo volume di affari e la realizzazione di una serie di illeciti gestionali nella totale impunità. Oltre al sessantenne imprenditore, titolare di una catena di aziende che operano nel commercio di diversi settori, i provvedimenti restrittivi erano scattati per Pietro Arnone, 58 anni, amministratore unico di Hydortecne, società gemella di Girgenti Acque; Calogero Patti, 53 anni, dipendente di Girgenti Acque; Angelo Piero Cutaia, 51anni, direttore amministrativo di Girgenti Acque; Gian Domenico Ponzo, 54 anni, direttore generale Girgenti Acque; Francesco Barrovecchio, 61 anni, responsabile tecnico Hydortecne; Calogero Sala, 61 anni, direttore tecnico e progettazione Girgenti Acque; Igino Della Volpe, 63 anni, membro del consiglio di amministrazione di Girgenti Acque. L’inchiesta ipotizza che Campione, attraverso la distribuzione a pioggia di posti di lavoro, consulenze o anche regalie e corruttele di altra natura, avrebbe ottenuto l’asservimento di politici di tutti i livelli, pubblici funzionari, forze dell’ordine, professionisti e pure una parte della stampa anche se, nel provvedimento, si fa riferimento a un solo giornalista indagato.