A Gianfranco Micciché, leader di Forza Italia, ha dato 53 mila euro per finanziare le campagna elettorale. Da Angelino Alfano, all’epoca ministro dell’Interno, pretendeva aiuto per ottenere la certificazione antimafia. Ma la tela dei rapporti politici di Marco Campione si estendeva nell’altra metà campo, tanto da avvicinare il deputato regionale Giovanni Panepinto e l’ex vice ministro degli Interni Filippo Bubbico, entrambi del Pd. Sono alcuni dei retroscena dell'inchiesta su Girgenti acque che ieri ha portato a 8 fermi e 84 persone iscritte nel registro degli indagati. All’attuale presidente dell’Ars - scrive Giacinto Pipitone sul Giornale di Sicilia in edicola - sono arrivati per la campagna elettorale del 2017 tre assegni: il primo da 8.167 euro è stato pagato da Girgenti Acque, il secondo da 20 mila euro è stato saldato dalla Campione Industries, l’ultimo da 25 mila euro è a carico della Hydortecne. Micciché ieri ha detto che «si tratta di una vicenda già chiarita. Ho consegnato tutte le carte all’Ars e lì risultano tutti i contributi che ho ricevuto, tra cui questo». Il sistema Campione era però molto più ramificato. Passava da assunzioni in Girgenti Acque, da super consulenze e maxi parcelle a professionisti e guardava anche al Pd.