«Coraggio, impegno, dedizione, serietà, professionalità. Questi sono i tratti caratterizzanti del giudice Rosario Livatino che emergono dalla relazione della commissione bicamerale Antimafia approvata ieri all’unanimità». Lo scrive su Facebook Davide Aiello (M5s), componente della commissione Antimafia. «Livatino - ricorda il deputato - nonostante la sua giovane età, era un magistrato che aveva una profonda conoscenza del territorio agrigentino e delle sue dinamiche criminali. Si occupò della prima grossa indagine contro le famiglie mafiose di Agrigento, Canicattì, Palma di Montechiaro, Campobello di Licata, Porto Empedocle, Siculiana, Ribera; che si concluse nel 1987 con più di 40 condanne. Con questa relazione la commissione Antimafia concede al giudice Livatino il giusto riconoscimento per la sua carriera giudiziaria e per il suo contributo reale che lo vedeva sempre in prima linea nel contrasto a 'Cosa nostra' e alla 'stidda'. Onore a Rosario Livatino, un uomo credente e credibile».