Il procuratore della Repubblica di Agrigento, Luigi Patronaggio, ha trasmesso la perizia, disposta da un collegio di esperti su incarico del gip Luisa Turco, che accerta la proprietà della Scala dei Turchi, al presidente della Regione, Nello Musumeci, all’assessore al Territorio, Salvatore Cordaro, e al sindaco di Realmonte, Sabrina Lattuca. Gli esperti sono stati chiamati a rispondere a una serie di quesiti e, in particolare, ad alcuni relativi alla proprietà, contesa da anni fra un privato e i due enti pubblici. La conclusione sostanziale è che la scogliera di marna famosa in tutto il mondo non è pubblica perchè mai, di fatto, acquisita da Demanio o Comune. Patronaggio, che conduce una inchiesta penale sulla gestione del bene, ha sottolineato "la necessità di un provvedimento che riconosca l’utilità pubblica del bene sotto il profilo della rilevanza paesaggistica, culturale e geologica e la necessità di provvedimenti e misure per la sicurezza pubblica e per la tutela della bellezza naturale del sito". Il capo dei pm auspica che "la Scala dei Turchi, in estate, ritorni fruibile in sicurezza e preservando il sito". Si terrà il prossimo 21 aprile, invece, l’udienza in sede civile, in cui il comune di Realmone si è costituito come parte e che è chiamata a decidere della titolarità della scogliera di marna.