A Ribera chiuse tre scuole superiori per un caso positivo, il sindaco: "Contagi in aumento, rispettate le regole"
Il sindaco di Ribera, Matteo Ruvolo, di concerto con l'Asp, ha ordinato la chiusura dei tre edifici scolatici che afferiscono all'istituto superiore Francesco Crispi per un caso accertato di positività di un collaboratore scolastico. Il primo cittadino ha quindi sospeso le lezioni in presenza, ordinando la modalità Dad, da oggi e fino a venerdì 19, nei plessi di Via Presti, Via Circonvallazione, Piazza Zamenhof e Via Verga. Predisposta, da stamattina, l'attività di sanificazione degli edifici. "Considerato che l'evolversi della situazione epidmeiologica con dati sempre più allarmanti accertati negli ultimi giorni nel territorio del Comune di Ribera ed il carattere particolarmente diffusivo della sospetta “variante inglese”, responsabile di un più veloce ed attivo contagio tra persone, soprattutto di giovane età, integrano le condizioni di eccezionalità ed urgente necessità di adozione di ulteriori misure precauzionali a tutela della sanità pubblica", scrive nell'ordinanza il sindaco Ruvolo. Dopo la pubblicazione dell'ordinanza, il sindaco ha pubblicato un videomessaggio su Facebook, dove sottolinea la situazione preoccupante dei contagi a Ribera, passati da 42 a 60 nel giro di 24 ore. "Nonostante le chiusure, il dato continua a crescere, perchè non stiamo rispettando le regole. Dobbiamo comportarci come se fossimo in zona rossa. Anzi - annuncia Ruvolo -, sulla base dei dati del bollettino di domani (oggi, ndr) è mia intenzione chiedere alla Regione l'istituzione della zona rossa a Ribera se i contagi continuano a crescere così".