Due pescherecci egiziani che stavano pescando nelle acque territoriali sono stati scoperti dalla guardia di finanza impegnata a Lampedusa. Il primo è stato avvistato venerdì da un elicottero delle fiamme gialle; era in attività di pesca a strascico a solo 4 miglia dall’isola pelagica; in quel momento erano in servizio di vigilanza antimmigrazione due guardacoste della Guardia di Finanza, uno dei quali stava già operando su un barcone proveniente dalla Libia carico di immigrati. Il peschereccio è stato scortato in porto dove i finanzieri, in collaborazione con i colleghi della Capitaneria di Porto, hanno proceduto a sequestrare l’attrezzatura da pesca ed a denunciare i 15 membri dell’equipaggio, tutti egiziani. Analogo episodio è avvenuto la sera di domenica 7; il peschereccio era ad 11 miglia dalla costa, avvistato al radar dalla Marina Militare; un pattugliatore delle fiamme gialle è intervenuto riscontrando che gli egiziani erano in attività di pesca a strascico e lo hanno scortato in porto a Lampedusa dove hanno proceduto al sequestro delle attrezzature ed alla denuncia dei 14 membri di equipaggio.