A cavallo degli anni Ottanta e Novanta è stato il punto di riferimento, un autentico protagonista principale, della vita politico-amministrativa di Comitini. Più volte sindaco, nonché vicesindaco e anche consigliere comunale, Calogero Biancucci si è fatto stimare e volere bene dall’intera cittadina, ma non soltanto. All’età di 85 anni, venerdì, ha perso la vita. «È una giornata triste per la nostra comunità» ha commentato l’attuale primo cittadino Nino Contino, che ha aggiunto: «Ci ha lasciato un grande uomo, una persona per bene che ha speso anni della sua vita per servire la nostra gente ed il nostro paese. Fai buon viaggio grande sindaco». In tanti, fra venerdì e sabato, si sono ricordati e lo hanno manifestato apertamente, della dedizione, sincera e spassionata, di Calogero Biancucci che, tanto da sindaco quanto da vicesindaco e da consigliere, s’è speso per il bene di Comitini. Un sindaco è sempre un sindaco, ma ci sono realtà – specie quelle più piccole – dove un primo cittadino è veramente qualcosa in più di un semplice, momentaneo, amministratore. E Calogero Biancucci è stato questo per Comitini, autentico punto di riferimento – senza mai esitazioni - per tutti i suoi concittadini e per le sorti del suo stesso paese.