Uno, un tunisino 35enne, ha incendiato un’autovettura posteggiata in via Callicratide, ad Agrigento. L’altro, un favarese 44enne, ha letteralmente devastato tutti i vasi di ceramica che erano collocati, da quasi due anni, sul belvedere della terza spiaggia di San Leone. Entrambi, ad opera della polizia, sono stati denunciati alla Procura di Agrigento. Il primo dovrà rispondere dell’ipotesi di reato di danneggiamento a seguito di incendio. Il favarese, invece, di danneggiamento aggravato. Sono stati giorni di super lavoro, gli ultimissimi, per i poliziotti della sezione Volanti della Questura. Quelli del commissariato di Canicattì hanno invece denunciato un romeno trentenne perché sorpreso in via Umberto I ad accendere un petardo. Durante la perquisizione è stato trovato in possesso di altri 10 petardi «Pitbu l l » . Sconcerto e rabbia la vigilia di Capodanno a San Leone dove un uomo, «armato» di mazza, ha distrutto tutti i vasi di ceramica. Il vandalo è stato identificato – si tratta, appunto, di un 44enne di Favara – e denunciato. L’autore del raid vandalico ha praticamente proceduto a «singhiozzo», non accanendosi sulle pigne che sono, di fatto, rimaste integre al loro posto. L'articolo completo nell'edizione di Agrigento-Caltanissetta-Enna del Giornale di Sicilia.