Assoluzione perché il fatto non sussiste: i giudici della Corte di appello di Palermo cancellano le condanne comminate in primo grado nei confronti di cinque medici riconosciuti all'epoca colpevoli per la morte di una donna di cinquantotto anni, deceduta a causa di una pancreatite acuta e di una successiva emorragia.
Nel processo celebrato in primo grado, il 2 novembre 2015, il giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Maria Alessandra Tedde, aveva condannato i cinque professionisti dell'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento a 9 mesi di reclusione ciascuno riconoscendoli colpevoli dell'accusa di omicidio colposo. Si tratta di Francesco Buscaglia, 49 anni; Vincenzo Scudera, 65 anni; Pasquale Zicari, 66 anni; Carlo Fontana, 47 anni e Fabrizio Alletto, 46 anni, che adesso si sono visti ribaltareo il verdetto.
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