Continuano ad aumentare le richieste di assistenza per il Covid-19. Se la centrale operativa del 118 di Caltanissetta (che copre anche Enna e Agrigento) fino a prima dell'epidemia riceva quotidianamente 160 richieste di intervento, nella sola giornata di ieri ha raggiunto quota 230.
"Molti chiamano perché hanno i tipici sintomi del covid-19 - ha spiegato il direttore della centrale, il medico rianimatore Giuseppe Misuraca - hanno tosse, febbre o respirano male ma continuiamo a gestire la situazione in maniera ottimale. Nonostante l'elevata pressione sul sistema di emergenza stiamo gestendo tutte le chiamate di soccorso".
Nella sola provincia di Caltanissetta sono ricoverati per Coronavirus 93 pazienti. Due giorni fa è stata ricoverata anche una ragazza di 32 anni di Caltanissetta, appena rientrata da Milano, con una polmonite bilaterale grave da covid-19. "Attualmente - ha detto il primario di Malattie Infettive dell'ospedale Sant'Elia, Giovanni Mazzola - viene trattata con ossigeno ad alti flussi, cortisone e antivirale. Sembra che stia rispondendo bene alla terapia anche in ragione della giovane età".
Intanto, in ragione dell'aumento del numero dei casi registrato negli ultimi giorni, l'Asp di Caltanissetta ha bloccato i ricoveri ordinari per altre patologie. Saranno effettuati solo ricoveri d'urgenza e ricoveri elettivi oncologici. ANSA
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