La risposta è stata immediata: in 12 ore la città di Agrigento è tornata a splendere. Operatori ecologici al lavoro dall’alba di ieri mattina, per ripulire la città e le frazioni dai rifiuti che si sono accumulati per l’impossibilità di ultimare il servizio a causa delle restrizioni imposte sui quantitativi di rifiuti organici trasportabili alla centrale di trasferenza di Lercara Friddi.
Il Comune di Agrigento infatti, ha autorizzato le imprese Iseda, Sea e Seap, in via temporanea e solo per la giornata di ieri alla raccolta della frazione umida non raccolta ieri con una miscelazione con il secco residuo in calendario per la giornata sul territorio agrigentino.
L'articolo di Paolo Picone nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia
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