Canili pieni: crollano le richieste di adozione da parte dei cittadini che si rivolgono alle associazioni ed ai rifugi sanitari dei Comuni per dare una casa ai meticci. Inutile dire che il calo è palpabile. In piena emergenza sanitaria per il Covid-19 a rischiare di rimetterci sono gli "amici a quattro zampe".
Con le misure restrittive imposte dal Governo, infatti, pur potendo continuare ad accudire gli animali, le associazioni che si occupano di accogliere e di aiutare i cani, denunciano il crollo delle richieste. E lanciano un grido d’allarme sui social. Ad esempio l’associazione «RifugioHope» di Agrigento sfrutta la propria pagina facebook per «mostrare» i cani da dare in adozione.
Qualche richiesta arriva da altre Regioni ma questa cosa non piace tanto ai volontari agrigentini che fanno appello alla sensibilità della gente di questa provincia per fare restare gli animali nel proprio territorio. «Un cucciolo “non scade”. Un cucciolo a 4 mesi è ancora un cucciolo con un’intera vita davanti a sé – scrivono i volontari dell’associazione. Ci sono tanti cuccioli che aspettano di avere una possibilità. Contattaci per ricevere foto e info di tutti i cuccioli in cerca di casa». Questi i numeri a cui rivolgersi: 3421836988 oppure 388 3451344. Mail [email protected].
L'articolo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia
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