L'arrivo dei test sierologici per la diagnosi del Covid-19, la stabilizzazione di 130 precari e l'aumento dei posti in Terapia intensiva. L'Asp di Agrigento fa un bilancio in vista della Fase 2. «Il lavoro fatto ha consentito - ha detto, durante la videoconferenza stampa, Alessandro Mazzara - di affrontare e superare un periodo di grande preoccupazione e incertezza. Oggi i numeri ci confortano e confermano che si è andati tutti, compresa la stampa, nella giusta direzione». Niente euforia però. «La fase 2 è forse la più complicata: se non si rispetteranno le regole oggi fissate di distanziamento sociale, uso delle mascherine difficilmente - chiarisce il dg dell'Asp - supereremo questa emergenza». L’articolo nell’edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia in edicola