Completato il rimborso dei biglietti del Carnevale di Sciacca da parte della Futuris, la società che si è aggiudicata, attraverso una gara, i servizi della manifestazione che poi è stata interrotta nella serata del venerdì quando si è verificato un incidente, proprio durante la sfilata, in cui ha perso la vita il piccolo Salvatore Sclafani, un bimbo di appena 4 anni.
La percentuale esatta di coloro che hanno chiesto il rimborso sia per l'abbonamento che per i ticket per la singola giornata viene calcolata in queste ore, ma si aggira intorno al 93 per cento. Le vendite erano andate molto bene e ci si avvicinava al limite massimo consentito, a quel sol out che era fissato in 20 mila per ogni serata a pagamento, dal sabato al martedì.
Due euro per ogni sera e possibile abbonamento di 5 euro per tutti i giorni della festa per i residenti e 4 euro per ogni sera e abbonamento di 10 per le quattro sere a pagamento per i non residenti. Questi i costi. Ieri sono stati rimossi anche gli ultimi carrelloni in viale della Vittoria e ormai dalla città è sparito ogni segno riguardante la festa che non si è svolta. Resta da decidere quando fissare la nuova data. L'indicazione è quella della prima settimana di maggio, da venerdì 1 a domenica 3, ipotesi che piace al sindaco, Francesca Valenti. In ogni caso, se ne discuterà tra organizzazione, carristi e amministrazione comunale.
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