Una convenzione tra pubblico e privato per la gestione e i diritti del brand della Scala dei Turchi? A votare un atto di indirizzo sulla vicenda relativa alla scogliera bianca più famosa d'Italia sarà il consiglio comunale di Realmonte convocato per oggi alle ore 18:30 dal presidente Felice Vaccaro. Ma Legambiente Sicilia non ci sta e annuncia la costituzione in giudizio nell'ambito del contenzioso sulla proprietà della Scala dei Turchi aperto davanti al tribunale di Agrigento tra il comune di Realmonte e il proprietario delle particelle catastali su cui ricade la Scala dei Turchi, Ferdinando Sciabbarrà. Dell'ipotesi di convenzione si era già parlato nei mesi scorsi tra le polemiche e il Comune, che sulla questione aveva promosso anche un'assemblea cittadina in piazza, aveva deciso di fare un passo indietro in attesa che si pronunciasse il consesso civico che si riunirà oggi. I consiglieri, su richiesta del sindaco Lillo Zicari, sono chiamati a votare «un atto di indirizzo per capire se continuare la causa davanti al tribunale di Agrigento oppure se si può definire la questione attraverso un accordo transattivo con Sciabbarrà che asserisce di avere diritto di proprietà sulla Scala dei Turchi». L'articolo completo nell'edizione di Agrigento, Caltanissetta ed Enna del Giornale di Sicilia di oggi