Lo scorso maggio, occultati sul fondo dei frigoriferi portatili che l'amministrazione penitenziaria offre ai detenuti, ne erano stati trovati quattro. Erano nella sezione di “Media sicurezza”.
Nella serata di mercoledì, invece, nella sezione femminile del carcere “Di Lorenzo” di contrada Petrusa ad Agrigento, ne è stato trovato uno. E questa volta, la detenuta che era in possesso di un telefono cellulare pare che lo abbia anche nascosto in vagina.
Gli agenti della polizia Penitenziaria, durante un'ordinaria ronda nella sezione femminile, hanno sentito la donna parlare. E non con la compagna di cella. Una circostanza che, naturalmente, ha subito creato sospetti.
È scattata dunque la verifica prima e la perquisizione personale dopo. Cercando di farla franca, la detenuta ha occultato - nelle proprie parti intime - il telefonino che aveva una Sim attiva. Il cellulare è stato sequestrato e subito sono partite le indagini.
L'articolo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia
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