La rapina al viale Della Vittoria, ad opera di tre quindicenni tunisini. Il furto alla storica sala da barba «Scopelliti» di via Pirandello e un anomalo raid vandalico - con razzia dei tappi della benzina degli scooter - davanti il liceo Scientifico «Leonardo» di Agrigento. Negli ultimi giorni è un susseguirsi di episodi di microcriminalità, piccoli fatti, che inquietano e fanno preoccupare gli agrigentini. «Non c'è nessun allarme microcriminalità, si tratta di fatti irrisori che possono succedere ovunque - ha detto, ieri, cercando di rasserenare i cittadini, il questore di Agrigento Rosa Maria Iraci - . Il presidio delle Volanti della polizia, tanto in centro quanto in periferia, è costante e non c'è affatto alcun allarme sociale. Gli ultimissimi sono episodi che si possono verificare ovunque e, per la piccolezza dei fatti, - ha aggiunto il questore che è la massima autorità di pubblica sicurezza - non c'è alcun allarme sociale. Se ci fosse stato sarebbe stato già convocato un comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, cosa che, appunto, non è avvenuta». I poliziotti della sezione Volanti, nelle ultime ore, si sono occupati di un raid vandalico all'esterno del liceo Scientifico Leonardo di Agrigento. Dei vandali-ladri, durante l'orario delle lezioni: mentre i proprietari dei ciclomotori erano in classe, hanno distrutto tre scooter parcheggiati in strada. L'articolo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia