Il gip del tribunale di Agrigento, Stefano Zammuto, ha convalidato il sequestro della Open Arms, disposto il 20 agosto dal procuratore Luigi Patronaggio e dall’aggiunto Salvatore Vella nell’ambito del filone di inchiesta che ipotizza, per il momento a carico di ignoti, il reato di rifiuto di atti di ufficio in relazione alla mancata evacuazione della nave della Ong spagnola che aveva salvato due gruppi di migranti. Circostanza che, secondo il capo dei pm, avrebbe messo a rischio «la sicurezza dei migranti a bordo, dell’equipaggio e delle stesse forze di polizia impegnate a garantire la sicurezza in mare». Il giudice, al tempo stesso, ha disposto la restituzione della nave alla Ong spagnola ravvisando che «non sussistono, dopo l’evacuazione e il soccorso dei migranti, esigenze probatorie anche in considerazione del fatto che non si ascrive all’organizzazione e all’equipaggio alcuna responsabilità». (AGI)