Un provvedimento di espulsione dal territorio italiano. Vasile Bacau, di 39 anni, il romeno accusato di tentata violenza sessuale nei confronti di una giovane sulla spiaggia dello Stazzone, a Sciacca, che ha lasciato il carcere la settimana e che è attualmente sotto processo al Tribunale di Sciacca, ha 30 giorni di tempo per lasciare l'Italia.
Il suo difensore, l'avvocato Mauro Butera, annuncia che nelle prossime si recherà al commissariato di Sciacca perché «se deve lasciare l'Italia - afferma - viene leso il diritto di difesa». Butera aggiunge che Vasile Bacau ha già chiesto di essere interrogato al processo.
L'imputato alcune settimane fa, in udienza, si è ferito e nei giorni precedenti, in carcere, si è procurato un'ampia ferita al volto. Il processo a suo carico riprenderà il 25 settembre per l'escussione di due testi, un luogotenente dei carabinieri che ha svolto attività d'indagine e una giovane che, quella sera in cui sono avvenuti i fatti, si trovava sulla spiaggia dello Stazzone assieme all'altra ragazza.
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