Il gup di Palermo, Marco Gaeta, ha deciso 35 condanne, per un totale di oltre tre secoli di carcere, e 19 assoluzioni, nell’ambito dell’inchiesta antimafia "Montagna", che il 22 gennaio del 2018 ha sgominato le nuove famiglie mafiose della provincia di Agrigento che avevano dato vita a nuovo mandamento, chiamato appunto "Montagna". A dare un contributo deciso, dopo gli arresti, fu la collaborazione con la giustizia dell’ex capomafia di Favara, Giuseppe Quaranta, a sua volta condannato a otto anni di reclusione con il riconoscimento delle attenuanti speciali previste dalla legge sui pentiti. I pm della Dda avevano chiesto 54 condanne per oltre seicento anni di carcere. Le pene sono già ridotte di un terzo per effetto del rito abbreviato. AGI