Violenza sulle donne, stalking nei confronti delle ex mogli o fidanzate e maltrattanti in famiglia sono in continuo aumento nell'Agrigentino. Nella città dei templi sono già più di 250, nei primi sei mesi del 2019, le chiamate ricevute dal Centro antiviolenza e antistalking «Telefono Aiuto» che opera in collaborazione con l'Asp di Agrigento e le forze dell'ordine.
«Le oltre duecentocinquanta chiamate ricevute quest'anno - spiega la responsabile del Centro, Antonella Gallo Carrabba - sono tutti quei contatti avuti con le utenti che quando iniziano il percorso di sostegno avviano un contatto con le operatrici a 360 gradi. Oltre i contatti telefonici ci sono i colloqui in sede e altri servizi che forniamo gratuitamente. Consulenza e assistenza legale, per esempio. Poi ogni tipo di servizio al fine di sostenere la donna e i suoi figli».
Al «Telefono Aiuto», pure quest'anno, sono arrivate nuove segnalazioni anche dalle stesse donne precedentemente assistite. Alcuni casi hanno avuto risvolti penali, altri no, «anche perché non tutte hanno il coraggio di denunciare ma hanno la forza di chiedere aiuto e noi le seguiamo nel loro percorso di liberazione da violenza e maltrattamenti con l'assistenza psicologica e la consulenza legale».
L'articolo nell'edizione di Agrigento del Giornale di Sicilia
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