Agrigento

Mercoledì 25 Dicembre 2024

Intimidazioni ai magistrati, aumentata la sicurezza ad Agrigento

Luigi Patronaggio, procuratore di Agrigento

Il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, convocato dal prefetto di Agrigento Dario Caputo, ha deciso l'incremento dei dispositivi di sicurezza, con riserva di successiva valutazione a seconda dell'evolversi degli eventi, per il procuratore capo Luigi Patronaggio e per il gip Alessandra Vella. Il comitato ha valutato l'esposizione mediatica dei due magistrati e - in attesa che arrivi la decisione della Cassazione sul ricorso fatto dalla Procura di Agrigento contro la mancata convalida dell'arresto del comandante della "Sea Watch3": Carola Rackete e di eventuali nuovi eventi legati all'immigrazione clandestina - ha optato per un potenziamento dei livelli di protezione. "Ci siamo riservati di rivalutare e modificare a seconda di come evolveranno i fatti" ha spiegato il prefetto Caputo. Il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica ha disposto "un incremento dei meccanismi di sicurezza, specifica vigilanza e controllo, per il giudice Alessandra Vella sul luogo di lavoro, sul luogo di residenza e sui luoghi maggiormente frequentati dal magistrato", è stato spiegato a margine della riunione. "Avevamo già valutato la situazione del Gip dopo i vari attacchi social - ha spiegato il prefetto - Il recapito di una ogiva è preoccupante e c'è un concreto aumento del rischio". Il procuratore capo, Luigi Patronaggio, già dallo scorso giugno, è sotto scorta. Ma verranno adottati ulteriori accorgimenti tecnici sull'attuale sistema di protezione "con l'impegno delle forze dell'ordine per rafforzare" la tutela. (ANSA).

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