Malta: "Accoglieremo i 54 migranti della Alex ma ne daremo altrettanti all'Italia". In 18 lasciano la nave
I migranti della nave Alex andranno a Malta. Il braccio di ferro tra la Ong Mediterranea e il ministro dell'Interno Matteo Salvini sembra essersi già esaurito. Con una nave militare Malta prenderà le 54 persone a bordo della nave Alex, come annuncia stamani lo stesso governo maltese in un comunicato. "D'altra parte, l'Italia prenderà 55 migranti da Malta", spiega il governo maltese precisando che "questo accordo non pregiudica la situazione in cui questa operazione ha avuto luogo e in cui Malta non ha alcuna responsabilità legale, ma fa parte di un'iniziativa che promuove uno spirito europeo di cooperazione e buona volontà tra Malta e l'Italia". «Dopo visita a bordo dei medici SMOM, è in corso l’evacuazione a bordo di motovedetta CP300 della Guardia Costiera delle prime 18 persone salvate dalla ALEX». Lo riferisce su Twitter la ong Mediterranea, spiegando che le persone trasbordate sono «i soggetti più vulnerabili (bambini, donne) e delle loro intere famiglie. Una buona notizia. Finalmente». Quanto all’accordo tra Italia e Malta, la Ong sottolinea che «è confermato da entrambe le parti: aspettiamo che Autorità organizzino il trasferimento a Malta su assetti militari, visto che non può avvenire a bordo della ALEX». Mediterranea però ha smentito «con decisione e amarezza» che sia in programma una operazione di trasferimento su navi mnaltesi dei 54 migranti soccorsi e salvati ieri nella sar libica. «Purtroppo - ha affermato da bordo della nave 'Alex' Alessandra Sciurba, portavoce della piattaforma umanitaria italiana Mediterranea - non c'è nessuna nave delle Forze Armate in arrivo da Malta per trasbordare e prendersi in carico le 54 persone che sono a bordo del nostro veliero». «Il nostro capo missione - ha proseguito la portavoce di Mediterranea - ha appena parlato con il Centro di coordinamento dei soccorsi di Roma il cui responsabile ha affermato che non c'è alcuna intenzione di organizzare il trasferimento con mezzi militari maltesi o italiani». «Intanto - ha concluso Sciurba - la condizione di donne, bambini e uomini a bordo della Alex, ancora bloccata al largo di Lampedusa, si sta rapidamente deteriorando. La concessione di un porto sicuro di sbarco è urgente». "E' giusto che queste persone vadano a Malta", afferma il vicepremier e ministro per lo Sviluppo economico, Luigi Di Maio. "E' un grande show di speculazione politica: c'è chi se ne avvantaggia dicendo no alle entrate e c'è chi se ne avvantaggia dicendo vogliamo entrare", aggiunge Di Maio a margine del Villaggio Coldiretti a Milano, secondo il quale "i parlamentari del Pd si stanno già mettendo il costume per salire su quest'altra nave". "Incoscienti questi delle Ong che utilizzano una barca a vela per andare in Libia, prendere delle persone e venire in Italia", afferma il vicepremier e ministro per lo Sviluppo economico, Luigi Di Maio. "Io credo che la questione della Mediterranea sia l'ennesima dimostrazione che ormai le Ong hanno trovato il loro palcoscenico", aggiunge Di Maio a margine del Villaggio Coldiretti a Milano.