Nuova frana nel costone della fragile falesia di Zingarello ieri pomeriggio intorno alle 19 nell'Agrigentino. A lanciare l'allarme l'associazione Mareamico di Agrigento. Pezzi di roccia sono venuti giù con un grosso fragore. Fortunatamente in spiaggia non c'era nessuno. Un gruppo di persone che prendeva il sole nelle vicinanze ha sentito gli scricchiolii prima del crollo. Lo scorso 25 settembre un altro pezzo di costone roccioso era crollato. Sempre l’associazione ambientalista Mareamico aveva documentato il crollo. Già allora il responsabile, Claudio Lombardo, aveva chiesto che: "L'amministrazione di Agrigento deve presentare all'assessorato regionale Territorio ed Ambiente un progetto per salvare Zingarello". Mentre lo scorso 20 agosto una porzione del costone di Zingarello crollò sull'arenile. In spiaggia erano presenti tante persone che scapparono. La capitaneria di porto Porto Empedocle è intervenuta monitorando la situazione, disponendo numerose ordinanze di interdizione e imponendo ai comuni la messa in sicurezza delle zone in prossimità del demanio, chiedendo di segnalare e sistemare segnali e barriere per evitare il pericolo.